Uno scheletro, probabilmente di uomo, è stato trovato nel tardo pomeriggio di domenica da un cercatore di asparagi in una campagna in localitá "Carullo" a Casal Velino. Il decesso potrebbe risalire ad un periodo che va da quattro a cinque anni. Nella zona del ritrovamento i carabinieri della compagnia di Vallo della Lucania e il sostituto procuratore Renato Martuscelli, hanno compiuto un lungo sopralluogo.
Lo scheletro è stato rinvenuto assolutamente integro ma annerito. Un particolare dovuto molto probabilmente alle fiamme di un terribile incendio che ha colpito l’intera zona lo scorso settembre. L’ipotesi che si possa trattare di un uomo deceduto durante l’incendio è stato però immediatamente smentita. Lo scheletro è stato sottoposto a sequestro e trasferito per gli accertamenti del caso presso la sala mortuaria dell’ospedale "San Luca" di Vallo della Lucania dove questa mattina il medico legale Adamo Malese eseguirá una perizia dettagliata sulle ossa. Occorrerá circa una settimana per scoprire la causa della morte. Nei prossimi giorni verrá effettuato anche l’esame del dna per confrontarlo successivamente con quello delle ultime persone scomparse nel circondario. La zona in cui è stato trovato lo scheletro per l’aspra morfologia del territorio, è poco praticata dalla gente. Solo dopo l’ultimo incendio, la zona è diventata più accessibile ed è diventata meta soprattutto degli amanti del trekking e dei cercatori di asparagi. Appassionati che spesso arrivano a Casal Velino anche da paesi della provincia e del napoletano. Per questo non è escludo che il cadavere appartenga a persone che risultano scomparse altrove. «Ma per il momento - spiega il capitano Daniele Campa - non abbiamo nessun riscontro, solo ipotesi».
Allora di chi è quello scheletro? Chi può essere finito in quel terreno abbandonato da anni? Un cacciatore, forse. Oppure un cercatore di funghi. Ma allora perché nessuno ha mai fatto denuncia? Da una prima ispezione esterna sullo scheletro è praticamente impossibile - spiega il medico legale - verificare se si tratta di una morte violenta o di un incidente. Gli inquirenti però sembrano indirizzati verso l’ ipotesi della disgrazia.
Fonte http://www.julienews.it
0 commenti:
Posta un commento