Che refresh usare sui monitor LCD?

  

Innanzi tutto prima di incominciare il discorso è bene spiegare che cosa è il refresh.

Il refresh è la frequenza di rinnovo dell'immagine sul monitor, in senso verticale (dall'alto al basso). Viene misurata in Hz ed evita lo "sfarfallamento" (flickering) dell'immagine se superiore a 50Hz. Più i fosfori colpiscono ripetutamente,più l'immagine risulta stabile,altrimenti l'immagine all'occhio dell'utente risulterà come un fastidioso "sfarfallìo", quindi più alta è la frequenza di refresh e meno ci sarà questo sfarfallio dell'immagine.

 

Ok, dopo aver spiegato nel modo più chiaro possibile di cosa parlerà l'articolo passiamo adesso al cuore del "problema".

  

Questa "teoria" era praticamente valida al 100% sui monitor CRT, ma è altrettanto valida per i monitor LCD?

   

Contrariamente a quello che si possa pensare la risposta è NO.

  

Negli LCD non c'è un vero refresh, il pannello viene ridisegnato costantemente, a differenza dei CRT in cui è un fascio di elettroni, spostato da un fascio magnetico pilotato con tempistiche precise, a ridisegnare, pixel per pixel, lo schermo.

  

Negli LCD visto che i pixel non hanno problemi di durata come nei CRT è addirittura controproducente salire troppo col refresh, si riduce il tempo x "disegnare" rischiando di aumentare l'effetto scia (ad esempio x non avere scie a 60hz il monitor ha 16ms, mentre a 75hz, 2ms). 

In conclusione, consiglio vivamente a tutti di impostare la frequenza di refresh del vostro monitor LCD a 60hz che di fatto è la frequenza massima che l'occhio umano riesce a vedere senza rischiare di incombere nel fastidiosissimo effetto scia.

   

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